Il network di strutture extralberghiere si è occupato dell’ospitalità in occasione di un meeting
La rete dell’ospitalità dell’associazione Lesina Laguna di Puglia si è mobilitata per accogliere al meglio circa 100 dottorandi di ricerca in Scienze e Tecnologie Agro-alimentari e docenti delle Università di Foggia, Catania e Udine.
Il network di strutture extralberghiere e attività di ristorazione si occupa dei servizi ricettivi in occasione del 6th Joint Meeting of Agriculture-oriented PhD Programs at UniCT, UniFG and UniUD, in programma a Lesina dal 30 settembre al 4 ottobre.
Non solo posti letto, ma anche brunch e coffe break.
L’Associazione Lesina Laguna di Puglia figura tra i partner dell’appuntamento annuale che consente ai dottorandi di condividere le loro ricerche e avviare possibili collaborazioni.
L’evento, organizzato dal’Università di Foggia in collaborazione con le Università di Catania e Udine, è patrocinato dal Comune di Lesina e dal Parco Nazionale del Gargano, con il coinvolgimento del DARe Puglia – Distretto Tecnologico Agroalimentare.
‘Higher Education for Sustainable Food Production’ è il tema scelto quest’anno. La sostenibilità è uno dei principi cardine dell’associazione che, tra le altre cose, si ripropone di diffondere la cultura del turismo slow e di qualità e promuove i prodotti tipici locali e la filiera corta.
“Siamo ben lieti di accogliere gruppi così numerosi, destagionalizzando, di fatto, l’offerta turistica –afferma il Presidente dell’associazione Lesina Laguna di Puglia Antonio Specchiulli -. Questo potrebbe rappresentare l’avvio di un rafforzamento del posizionamento del prodotto turistico. Abbiamo fatto squadra per assicurare ricettività, ospitalità e accoglienza. L’associazione si testa su un prodotto che verrà consolidato sulla base di segmenti di turismo che vanno oltre la scelta della destinazione turistica per una visita”.
Recentemente, hanno aderito all’associazione nuove attività che contribuiscono alla costruzione del prodotto turistico: Lake Café; La Bodeguita del Lago; La terrazza sfizi e tramonti; Bistrò; Casa Vacanze da Nonna Maria; A Casa di Nené.
Si aggiungono a Casalexina; Agriturismo Masseria Cannella; A.J. B&B; Al Vecchio Fontanile B&B; Affittacamere da Rocco; Incanto B&B; La Felicità B&B; Liu’ Palazzo Ducale B&B; Mattei Domus B&B; B&B L’Isola A&R e Poesia.
“Stiamo allargando l’associazione a tutto il comparto e stiamo ottimizzando l’offerta: chi soggiorna a Lesina può vivere un’esperienza di viaggio autentica e immersiva, scegliendo tra escursioni a cavallo o in jeep, trekking, gite sul lago o alle Isole Tremiti e assaporando la cucina della tradizione. L’associazione Lesina Laguna di Puglia, nata meno di un anno fa, è diventata un propulsore del prodotto turistico esperienziale del territorio – conclude il presidente Antonio Specchiulli -. L’obiettivo è consolidarlo attraverso una strategia condivisa e coordinata per un’offerta rivolta a un ventaglio di target sempre più ampio”.
Primo piano
L'Università di Foggia si conferma tra gli Atenei più virtuosi con l'assegnazione di una quota pari a € 57.150.381,00.Il Rettore Lo Muzio: risultato straordinario che conferma la nostra Università come una delle realtà accademiche in costante crescita a livello nazionale.
Foggia, 30 settembre 2024. Si terrà mercoledì 2 ottobre, alle ore 11,00, presso l'Auditorium Bruno di Fortunato di Palazzo Ateneo (Via Gramsci 89 - Foggia) la conferenza stampa di presentazione dei risultati ottenuti dall'Università di Foggia nell'ambito dell'assegnazione del Fondo di Finanziamento Ordinario da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca.
In base ai dati, l'Università di Foggia ha registrato, anche quest'anno, risultati di eccellenza con l'assegnazione di una quota pari a € 57.150.381,00, consolidando il suo trend positivo di crescita.
Alla conferenza stampa, interverranno:
• il prof. Lorenzo Lo Muzio, Rettore dell'Università di Foggia
• la prof.ssa Donatella Curtotti, Prorettrice vicaria
• la dott.ssa Teresa Romei, Direttore generale
• il prof. Luca Grilli, delegato rettorale ai sistemi informativi e controllo flussi dati
Alla conferenza stampa, aperta anche alla comunità accademica, parteciperanno altresì i Direttori dei Dipartimenti, i Delegati rettorali e la Presidente del Consiglio degli studenti.
Ufficio Stampa, Comunicazione istituzionale ed Eventi di Ateneo
Università di Foggia
Episcopo e Frattarolo: “Emerso un problema sociale, cerchiamo di affrontarlo insieme”
La sindaca di Foggia Maria Aida Episcopo e l'assessore alle Attività produttive Lorenzo Frattarolo hanno incontrato una delegazione della Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali (Fiaip) di Foggia per affrontare la crescente preoccupazione legata alla difficoltà di trovare un alloggio in affitto in città.
Numerosi cittadini hanno segnalato in questi mesi alcune criticità del mercato immobiliare locale: una scarsa offerta di appartamenti disponibili, l'esigenza da parte dei proprietari di numerose garanzie, una preferenza per inquilini non residenti e la diffusa richiesta di contratti a breve termine, soprattutto per studenti.
Dall'incontro è emersa la necessità di un intervento coordinato tra istituzioni e operatori del settore per cercare di invertire questa incresciosa tendenza.
La sindaca Episcopo, ringraziando la pronta disponibilità degli operatori, ha sottolineato l'importanza di trovare soluzioni concrete e rapide per garantire il diritto all'abitazione a tutti i cittadini.
“Abbiamo chiesto questo incontro - spiega - per comprendere meglio le dinamiche del settore. Siamo consapevoli che non possiamo entrare nel merito di trattative private o dare indicazioni vincolanti ai proprietari di casa, ma non possiamo non partire dal presupposto che quello alla casa è un diritto fondamentale e vogliamo provare a garantire a tutti i cittadini foggiani la possibilità di avere un tetto sopra la testa”
“Valuteremo - aggiunge l’assessore Frattarolo - l'introduzione di incentivi (come previsto da dm 6 settembre 2024, ndr) per i proprietari che decidono di affittare i propri immobili, con particolare attenzione al centro storico e agli edifici vuoti. Una possibilità, quindi di affrontare il problema allacciandoci direttamente alla nostra idea di rigenerazione urbana che passa anche attraverso una politica abitativa efficace. Vogliamo riqualificare il centro storico, valorizzare gli edifici vuoti e creare nuove opportunità abitative, rendendo Foggia una città più attrattiva e vivibile."
Nelle prossime settimane, l’amministrazione comunale e gli operatori immobiliari – di concerto con le proposte delle commissioni consiliari - elaboreranno un progetto di intervento per affrontare quanto prima un problema che ha assunto una forte connotazione sociale.
Dichiarazione di Paolo Campo, capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale
È stato un onore condividere con tanti colleghi consiglieri regionali, a partire da Grazia Di Bari e Sergio Clemente, il deposito delle delibere con le quali anche il Consiglio regionale della Puglia chiede l’indizione del referendum abrogativo della legge che istituisce l’autonomia differenziata.
Insieme alla Campania, l’Emilia Romagna, la Sardegna e la Toscana abbiamo scelto di promuovere la consultazione del popolo italiano su un complesso di norme che, se applicate, finirebbero con il disgregare l’unità nazionale e con l’attuare una riforma eversiva dei principi e dei valori costituzionali.
È un bene per tutti che le sacrosante recriminazioni delle regioni meridionali abbiano trovato ascolto e siano state condivise dalle regioni del centro-nord, che magari potrebbero guadagnarci dall’applicazione della legge che vogliamo cancellare dall’ordinamento. È l’evidenza che la contrapposizione generata dal governo Meloni e dalla Lega non ha un movente geografico, non è il Sud contro il Nord; ha, questo sì, un fondamento politico e civico.
Ora attendiamo fiduciosi che la Corte di Cassazione valuti l’ammissibilità di almeno una delle due richieste per iniziare la campagna referendaria e ottenere la vittoria del buon senso e della solidarietà sulle pulsioni secessioniste e l’egoismo territoriale.
Sono stati presentati questa mattina, nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Palazzo Ateneo, i 4 progetti dell’Università di Foggia finanziati con oltre 2 milioni di euro dal Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito del bando dedicato alle “Iniziative transnazionali (TNE) in materia di istruzione”. L’iniziativa, che rientra nella Missione 4 “Istruzione e ricerca” del PNR-Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, prevede un budget complessivo di 50 milioni di euro per promuovere la cooperazione internazionale tra università, incentivando l’internazionalizzazione degli Atenei italiani e promuovendo il modello di istruzione superiore italiano come best practice a livello globale. I fondi assegnati finanzieranno la mobilità di docenti e studenti, l’istituzione di hub didattici coordinati congiuntamente dalle Università italiane e straniere e l’organizzazione di iniziative didattiche condivise.
Il finanziamento ricevuto dall’Università di Foggia, pari a 2.649.954,00 di euro, riguarda quattro proposte progettuali. In particolare, con il progetto dal titolo “Green & Pink for Sustainable Education - GPS Education”, (finanziato con 2.019.234,20) di cui è responsabile scientifica la prof.ssa Mariantonietta Fiore, delegata rettorale alle Relazioni Internazionali, l'Università di Foggia si impegna, come Lead Partner, a coordinare 9 università italiane tra cui Politecnico di Milano, Università di Messina, Università della Basilicata, Università della Calabria, Università del Sannio, Università Enna Kore, Università della Tuscia, Università di Verona e Università di Modena e Reggio Emilia e a collaborare con ben 41 università estere site in Argentina, Brasile,Cambogia, Cina, Georgia, Marocco, Kenya, Palestina, Thailandia e Vietnam.
Come partner, invece, l'Ateneo è coinvolto nei seguenti progetti che hanno ottenuto un finanziamento complessivo di circa 630.720,00 euro.:
• “Integrated Transcultural Educational Synergy in Health Sciences - ITESH”, coordinato dalla UniCamillus - Saint Camillus International University of Health Sciences e che coinvolge anche l’Università degli Studi G. D'Annunzio, Chieti-Pescara
• “WAter enerGy fOod Nexus 2 Africa - WAGON2Africa” di cui è lead partner il Politecnico di Torino
• “Health Education and Advanced Learning Through Collaboration, Opportunities, Networking, and Educational Connections in Balkans and Asian Countries – HEALTH CONNECT” guidato dall’Università del Salento e che coinvolge altre 11 università del Centro-Sud Italia
"L'Università di Foggia si conferma un hub internazionale e un motore di sviluppo scientifico e culturale non solo per il nostro territorio, ma anche in Italia e all'estero. Il nostro Ateneo continua a investire in progetti di cooperazione e collaborazione accademica con Università di diverse aree del mondo, favorendo l'interscambio di conoscenze, esperienze e innovazione. Questi progetti testimoniano il ruolo crescente che l'Università di Foggia sta giocando sulla scena globale, contribuendo non solo alla formazione di nuove generazioni, ma anche alla crescita socio-economica dei Paesi coinvolti." Ha dichiarato Il Rettore, Lorenzo Lo Muzio e referente scientifico del progetto “Integrated Transcultural Educational Synergy in Health Sciences - ITESH”,
"È un prestigioso successo che definisce e disegna ancora meglio il profilo internazionale dell'Università di Foggia per 3 ordini di motivi: 1. 4 progetti su 4 proposte presentate sono risultati vincitori di questo importante avviso del MUR - PNRR; 2. i 4 progetti TNE (iniziative educative transnazionali) hanno come core il nuovo rapporto sustainability/resilienza, l'inclusivita' ad ampio spettro (gender gap, diseguaglianze geo-politiche-economiche...) e il bilancio fra health & food & green; 3. quanto appena menzionato è stato reso possibile grazie ad un lavoro condiviso, collaborativo e corale che ha visto la partecipazione nella proposta GPS (di cui è lead partner Unifg), per la prima volta, di docenti appartenenti a 6 dipartimenti unifg, di 9 Università italiane fra le più prestigiose, di personale TA e di staff accademico internazionale del Sud America, Asia ed Africa. Last but not least va anche sottolineato l'aspetto territoriale e culturale, dato che con il progetto GPS circa 150 studenti (tra incoming e outgoing) potranno vivere interessanti esperienze formative confrontandosi con culture diverse, così diventando futuri cittadini di una società sempre più smart, open-minded e internazionale." Ha dichiarato la prof.ssa Mariantonietta Fiore, delegata rettorale alle relazioni internazionali e referente scientifico del progetto "Green & Pink for Sustainable Education - GPS Education”.
La prof.ssa Gilda Cinnella, Professore Ordinario di Anestesiologia presso il Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche e ferente scientifico del progetto“Health Education and Advanced Learning Through Collaboration, Opportunities,Networking, and Educational Connections in Balkans and Asian Countries – HEALTH CONNECT” si dichiara molto soddisfatta di poter contribuire attivamente a questi due importanti progetti TNE con tematiche sanitarie e di primo soccorso che permetteranno di attrarre studenti stranieri anche nelle discipline mediche oltre a rafforzare le collaborazioni con molte istituzioni, riducendo le distanze non solo geografiche, ma anche culturali e formative. La Prof.ssa Cinnella aggiunge "siamo orgogliosi di poter mettere a disposizione le nostre competenze e strutture d'avanguardia, come il Centro Universitario di Simulazione avanzata in Medicina SimUMed, attraverso strumenti e dispositivi per l'apprendimento in simulazione, tra le tecniche di formazione più richieste ed innovative per il nostro settore".
"Lo sviluppo di questa rete di università italiane e africane avrà l'obiettivo di migliorare la cooperazione e condividere le migliori pratiche circa la gestione congiunta di tre risorse preziosissime: Acqua, Energia e Cibo. L’area geografica di interesse del progetto è l’Africa orientale, con il Kenya che fungerà da hub regionale per l’intera regione. La tematica affrontata appare fondamentale per la transizione energetica sostenibile, l’adattamento e la mitigazione dei cambiamenti climatici e uno sviluppo socioeconomico sostenibile.Questo progetto darà la possibilità di condividere le nostre conoscenze con un’area geografica strategica, creando un ponte tra Italia e Africa in una prospettiva di mutuo beneficio." Ha concluso il prof. Vito Amendolagine, professore associato di Economia politica presso il Dipartimento di Economia e referente scientifico del progetto“WAter enerGy fOod Nexus 2 Africa - WAGON2Africa”.
Alla conferenza stampa ha partecipato, altresì, lo staff dell’Area Terza Missione e Grandi Progetti Unifg insieme al team GPS (Stefano Iorio, Cristina Di Letizia, Luigi Marchitto, Fedele Colantuono, Maria Rosaria Maschio).
Ufficio Stampa, Comunicazione istituzionale ed Eventi di Ateneo
Università di Foggia